L'incantesimo del fiume
La rinascita di Fiumefreddo è iniziata dall'alto del borgo, arroccato su una collina che domina il mare. La vista spazia dalle montagne del Cilento alle coste della Calabria, delle Isole Eolie e della Sicilia. Fiumefreddo è un tipico borgo fortificato. Porta Merlata è un'antica porta merlata, ingresso del borgo. In Piazza del Popolo si trova la Chiesa di San Michele Arcangelo (1540). Sulla piazza si affacciano anche due residenze nobiliari, Palazzo del Barone Del Bianco e Palazzo Gaudiosi. Percorrendo via Risorgimento si vede il castello, costruito nella parte alta del borgo sulle rocce che dominano la stretta valle. Danneggiato dalle truppe napoleoniche nel 1807, è oggi in rovina. Da qui si raggiunge Piazza Vittorio Veneto, punto focale della vita di Fiumefreddo. Più avanti, l'antica Chiesa dell'Addolorata (XI secolo) ospita pregevoli opere d'arte di maestri stuccatori calabresi. Nelle vicinanze si trova la Chiesa di San Francesco di Paola, con il suo magnifico portale barocco dove sono custodite le tombe della nobile famiglia Mendoza.