Il piccolo presepe della Calabria ionica
L’antico borgo di Badolato è un’oasi di pace dai ritmi lenti e mediterranei, un luogo autentico da vivere e di cui innamorarsi, con tanto spazio: in parte è abbandonato, ma allo stesso tempo è evidente una reale capacità di rivitalizzazione e rinascita – caso unico forse in Calabria. Badolato ha cominciato a ripopolarsi grazie ad un importante progetto di rigenerazione urbana nata da iniziative pubbliche e private, un po’ grazie ai migranti che sono rimasti e un po’ con l’acquisto di abitazioni da parte di artisti italiani e cittadini stranieri. Il suo caso ha suscitato interesse internazionale: il regista Wim Wenders vi ha girato un cortometraggio, la BBC, il National Geographic e la menzione d’onore dell’Onu per il World Habitat Award hanno fatto il resto. Oggi il centro storico sta sperimentando un modello originale di ospitalità diffusa slow come “paese albergo”, con un sistema turistico integrato borgo-mare, una buona proposta culturale e tante dimore storiche restaurate che i loro proprietari nordeuropei o americani riaprono per le svariate vacanze stagionali (in parecchi vi abitano tutto l’anno).